
Pier Giorgio Carizzoni
 Presidente
La laurea in filosofia mi ha spinto a “inventare” una libera professione su misura che sviluppasse in un territorio fertile studi e conoscenze atti a valorizzare il mio amore per le ricerche storico-biografiche, iconografiche e documentarie, attorno ad artisti e intellettuali vissuti tra Ottocento e Novecento.
Seguendo un mio personalissimo fil rouge ho scelto di volta in volta soggetti che mi entusiasmassero per il loro contributo a una concezione del mondo innovativa, privilegiando pionieri e precursori che hanno aperto il nostro sguardo a nuovi mondi possibili e a una migliore conoscenza dell’uomo.
L’insaziabile curiosità per nuove scoperte e il piacere di immergermi nella vita e nell’opera di uomini e donne straordinari mi hanno fatto varcare la soglia della specializzazione consentendomi di intrecciare letteratura-filosofia-cinema-fotografia: ho dunque appreso nel vivo del mio lavoro quanto ciascuna arte sia connessa alle altre, quanto sia gratificante e necessario approfondire ed esaltare quelle connessioni, depositandone tracce visibili attraverso mostre – convegni – pubblicazioni – rassegne – omaggi retrospettivi.
Mi reputo un paziente, tenace artigiano della cultura che opera in piena autonomia rispetto alle logiche commerciali e alle mode temporanee, non assecondando il filone dominante delle mostre-evento, talora di modesto valore culturale e per lo più votate a una effimera divulgazione.
Da oltre trent’anni vivo del mio lavoro, prodigandomi per ottenere i finanziamenti pubblici e privati necessari a realizzare i miei progetti.
Ho adottato il principio suggerito dal filosofo danese Kierkegaard “la verità è nel risveglio”, risveglio delle coscienze là dove la conoscenza è al servizio della vita, per renderla più consapevole, forse migliore, sicuramente meno omologata.
Ogni iniziativa, ogni manifestazione, ogni mostra è per me un avventuroso e fantastico viaggio nelle vicende umane e intellettuali di grandi personalità dell’arte e della cultura di cui mi sento portatore, medium, amico. Nella fase preparatoria procedo come se dovessi costruire un mosaico nel quale ogni tessera abbia una sua ragion d’essere: ogni reperto, immagine, oggetto d’arte, testo, documento deve brillare di luce propria suscitando nell’osservatore emozioni e spunti di riflessione.
I miei collaboratori sono scelti secondo criteri di affinità e affidabilità.
Adoro il mio lavoro.
Pier Giorgio Carizzoni
My philosophy degree encouraged me to “invent” a profession that would fit me perfectly and that would develop, within a fertile domain, a kind of study and understanding aimed at valorizing my love for historical-biographical, iconographic and documentary research concerning nineteenth- and twentieth-century artists and intellectuals.
By following my own personal common thread each time I chose figures that would excite me thanks to their contribution to forming an innovative idea of the world, preferring pioneers and precursors who helped us turn our gaze in the direction of possible new worlds and a better understanding of man.
My insatiable curiosity about new discoveries and my pleasure in being immersed in the lives and works of extraordinary men and women encouraged me to cross the threshold into more in-depth study, allowing me to combine literature, philosophy, cinema and photography. Hence I learned from the very heart of my work just to what extent each art is connected to others, how gratifying and necessary it is to deepen and emphasize those connections, identifying visible traces by way of retrospective exhibitions, meetings, publications, reviews, tributes.
I consider myself to be a patient, tenacious craftsman of culture who works independently of the rationale of the market and temporary fashions; I don’t support the dominant trend of exhibitions-events which are often of modest cultural level and are generally aimed at ephemeral dissemination.
For over thirty years I have supported myself with my work, trying hard to find the public and private funding I need to be able to fulfill my ambitions.
I have adopted the principle suggested by the Danish philosopher Kierkegaard “the truth is in the awakening,” the awakening of the consciences where knowledge is at the service of life, in order to make it more aware, perhaps better, and definitely less homologated.
Every initiative, every show, every exhibition is an adventuresome and fantastic voyage into the human and intellectual events of the great figures of art and culture, for which I consider myself to be a bearer, a medium, a friend. In the preparatory stage I proceed as if I had to build up a mosaic where each tile is its own raison d’être: each find, image, art object, text, document must shine with its own light and stir up in the observer emotion and food for thought. I choose my collaborators on the grounds of affinity and reliability.
I simply love what I do.
Pier Giorgio Carizzoni
Pier Giorgio Carizzoni – Curriculum vitae
Milanese, laureato in Filosofia con una tesi di Estetica sul cinema documentario latino-americano nel 1986 (Università di Bologna), dopo una parentesi nel mondo della scuola come insegnante, a Milano partecipa come conduttore di rubriche di cultura e spettacolo allo sviluppo delle prime emittenti radiofoniche private: circuito Multiradio, Radio Meneghina, Radio Popolare, direzione di Radio Nord Italia. Nel 1981 è iscritto all’Ordine dei Giornalisti Lombardi dopo alcune collaborazioni con il quotidiano “L’occhio”, il settimanale “Contro”, il mensile “Cento cose”; nel 1985 è uno dei giornalisti-curatori della rubrica televisiva di informazione cinematografica e teatrale “Effetto spettacolo” (RAI TRE Lombardia).
Nel 1982 organizza la mostra fotografica “Hollywood anni trenta” per conto della Biennale di Venezia, del Comune di Milano e della Regione Lombardia, quindi per 8 anni consecutivi (dal 1982 al 1989) lavora nell’organizzazione della manifestazione “Panoramica: i film di Venezia a Milano”, promossa dal Comune di Milano in collaborazione con la Biennale di Venezia. Tra il 1983 e il 1986 collabora a numerose rassegne cinematografiche a Milano e nel resto d’Italia tra cui “Cara Brigitte Bardot”, “Montecatini Cinema”.
Alla fine del 1987 fonda l’Agenzia Pro Movie, che progetta ed organizza numerose rassegne cinematografiche (sovente per conto del Comune di Milano), anteprime, convegni, settimane internazionali, in gran parte al cinema De Amicis (“La mia Danimarca”, “Made in Argentina”, “La Cina è vicina”, “Stelle d’India”. Pro Movie organizza varie Settimane del cinema italiano all’estero: a Colonia (1989), a Mosca (1993) e a Bucarest (1994), con la partecipazione di Ricki Tognazzi, Simona Izzo e Silvio Soldini. Con la partnership del Goethe-Institut di Milano e del Comune di Milano, dal 1987 al 1995 Pro Movie progetta e organizza tutte le edizioni annuali de “Il cielo sulla Germania”, tra cui un affollatissimo ”Omaggio a Fassbinder” (retrospettiva e convegno) nel 1992, alla presenza di Hanna Schygulla, che tocca altre 4 città italiane. Complessivamente Pro Movie ha progettato ed organizzato circa 30 manifestazioni nell’arco di un decennio.
Nella primavera 1995, dopo 4 anni di preparazione, cura e allestisce la mostra “Sguardi su Nietzsche” al Palazzo delle Esposizioni di Roma, per conto del Comune di Roma; negli anni successivi la mostra viene esposta a Milano, Bologna, Venezia, Latina, Siracusa, Trieste, Vicenza, Arco e in altre sedi.
Nel marzo del 1997 fonda la Associazione Culturale Dioniso che si propone di valorizzare e promuovere l’opera di quei pionieri, spiriti liberi, utopisti e innovatori del pensiero e delle arti, che tra Ottocento e Novecento hanno aperto la strada a una nuova visione del mondo lasciando una traccia indelebile nella storia dell’umanità. A scrittori, filosofi, poeti, cineasti, artisti del calibro di Sigmund Freud, Sergei Eisenstein, Rabindranath Tagore, Peter Brook, Rainer Maria Rilke, Ingmar Bergman, Rainer Werner Fassbinder, Pina Bausch, Yasujiro Ozu, Wilhelm Reich, Isadora Duncan, Federico Fellini, Boris Pasternak, Theo Angelopoulos, Richard Wagner, Knut Hamsun, l’Associazione Dioniso ha reso omaggio progettando e allestendo mostre di rilevante impatto visivo ed emotivo, organizzando rassegne e retrospettive, convegni e conferenze, pubblicazioni, DVD, contributi critici, grazie a collaborazioni con diverse istituzioni o enti culturali italiani e stranieri (tra cui: gli Assessorati alla Cultura di svariati Comuni, Province e Regioni d’Italia, il Piccolo Teatro di Milano, il Museo Rodin di Parigi, la Bibliothèque Nationale de France, il Museo Freud di Vienna e Londra, il Forum Austriaco di Cultura a Milano, il Teatro alla Scala, Banca Popolare di Milano, il Museo della letteratura di Mosca, il Goethe-Institut, Beethoven-Haus di Bonn e altri).
È stato ripetutamente docente di Master e corsi post-universitari sulla comunicazione, la progettazione e la realizzazione di eventi culturali, presso l’Università di Catania (sede di Siracusa) e presso il “Formaper” della Camera di Commercio di Milano.
Mostre/curatela:
“La prima volta di Gianni Berengo Gardin, Ferdinando Scianna, Olivo Barbieri”, Bari, 2011
 “Rainer Maria Rilke. Il poeta e i suoi angeli”, Castello di Duino (Trieste), Palazzo Albrizzi (Venezia), Riva del Garda, Piacenza, 2008/2009/2011
 “I volti di Bergman (Faro su Bergman)”, Milano, Fondazione Catella, 2008
 “Sigmund Freud nella terra dei sogni. Il viaggiatore e il collezionista”, Castello di Gorizia, 2006
 “Isadora Duncan, Pina Bausch. Danza dell’anima, liberazione del corpo”, Palazzo delle Stelline, Milano, 2006
 “Fidelio e Beethoven”, Milano, Teatro alla Scala, 2000/2001
 “Sissi, l’impossibile altrove”, Trieste, Castello di Miramare, 2000
 “Rilke e Lou, il visibile e l’invisibile” Milano, Palazzo Bagatti-Valsecchi, 1997
 “Pasternak, il dottor Zivago”, Milano, Palazzo Bagatti-Valsecchi, 1999
 “Sguardi su Nietzsche”, Palazzo delle Esposizioni, Roma, 1995 e – sino all’anno 2000 – in altre città italiane
Pubblicazioni, saggi:
“Nietzsche, le parole, le immagini” Oscar Mondadori, 1995
  “La sola perfezione è la gioia” Skira, 1997 (volume “Rilke e Lou, il visibile e l’invisibile”)
 “Il volto celato”, Silvana, 2000 (catalogo Mostra “Sissi, l’impossibile altrove”)
 “Pietre parlanti” Chimera, 2006  (Guida alla Mostra su Sigmund Freud a Gorizia)
 “Introduzione alla mostra” Isadora Duncan/Pina Bausch, Catalogo Skira, 2006
 “Il sigillo di Ingmar Bergman”, Iperborea, 2008
 “La prima volta/Frontiere” Laterza, 2011
Telefono studio: 02.7200.4100
Via del Torchio 10, 20123 Milano
|  | Gabriele Fedozzi Coordinatore INDIAN SUMMER | 
|  | Liliana Bertoli Rassegne cinematografiche |  | Vittorio Bocceda Ricerche bibliografiche, iconografiche, musicali | 
|  | Gloria Ratti Comunicazione e Relazioni esterne |  | M. Cristina De Nigris Art Direction / Grafica | 
|  | Paola Sioli Interprete |  | Arianna Ghilardotti Ricerche bibliografiche, traduzioni, testi | 
|  | Francesca Gerosa |  | Gianluca Binello Allestimento mostre | 
|  | Alessandro Perna Ufficio stampa, comunicazione |  | Giovanni Vassallo Socio Fondatore | 
|  | Valeria Vaccari Arte contemporanea |  | Nereo Rapetti Produzioni video, sottotitolazione elettronica | 
Hanno preso parte alle nostre manifestazioni, a vario titolo:
Marilia Albanese
 Bibi Andersson
 Harriet Andersson
 Sergio Arecco
 Olivo Barbieri
 Marco Bechis
 Gianni Berengo Gardin
 Renato Berta
 Stig Björkman
 Ferdinando Bruni
 Gian Butturini
 Eva Cantarella
 Francesco Carbone
 Annamaria Cascetta
 Patrice Chéreau
 Claudio Cressati
 Maurizio Cucchi
 Jan Cvitkovic
 Silvio Danese
 Milo De Angelis
 Piera Detassis
 Giuseppe Di Leva
 Luciano Erba
 Roberto Escobar
 Goffredo Fofi
 Enzo Funari
 Barbara Gabotto e Giacomo Guidetti
 Piergiorgio Giacchè
 Giancarlo Giannini
 Giulio Giorello
 Giulio Guidorizzi
 Harvey Keitel
 Nina Kusturica
 Meri Lao
 Gabriele Lavia
 Coco Leonardi
 Stefano Levi Della Torre
 Franco Loi
 Romano Madera
 Rino Maenza
 Sergio Maifredi
 Giancarlo Majorino
 Rosalba Maletta
 Luciano Marchino
 Riccardo Martinelli
 Paolo Mereghetti
 Alda Merini
 Morando Morandini
 Laura Morante
 Roberto Nepoti
 Giampiero Neri
 Hermann Nitsch
 Silvia Pasello
 Franco Piavoli
 Oliviero Ponte di Pino
 Maurizio Porro
 Quirino Principe
 Luigi Reitani
 Gabriella Rovagnati
 Pieraldo Rovatti
 Franco Quadri
 Tatti Sanguineti
 Hanna Schygulla
 Inge Scholz-Strasser
 Ferdinando Scianna
 Vittorio Sgarbi
 Gabriella Sica
 Carlo Sini
 Silvio Soldini
 Roberto Speziale-Bagliacca
 Alain Tanner
 Unni Straume
 Aldo Venturelli
 Franco Volpi
 Ulli Weiss
Un particolare, fervido ringraziamento va a un gruppo di persone che hanno dato massima fiducia alla nostra attività, contribuendo con ogni mezzo al coronamento di alcuni nostri sogni e progetti:
 Stella Avallone, Pierfranco Bianchetti, Maria Grazia Curletti, Mario Erschen, Hans-Peter Hebel, Marzio Tremaglia
Abbiamo contato e contiamo sull’amicizia,
 i contributi creativi e la collaborazione di:
Amici della Scala/Anna Crespi, Milano
 Juanita Apraez, Milano
 Pietro Baj, Milano
 Daniele Balboni, Milano
 Francesca Bandel Dragone, Milano
 Pietro Bellasi, Milano
 Lucio Benazzi, Parma
 Lara Bezzecchi, Milano
 Ela Bialkowska, Siena
 Nila Bonetti, Milano
 Sara Borin, Castellanza
 Sandro Bortot, Aosta
 Camila Botticella, Milano
 Claudia Buraschi, Milano
 Federica Candela, Milano
 Marzio Castagnedi, Milano/L’Avana
 Paola Cerutti, Ascona
 Nicoletta Ceschi, Verona
 Dora Comneno, Cagliari
 Marco Caselli, Ferrara
 Federica Cazzaniga, Milano
 Paola Conzatti, Milano-New Delhi
 Lucia Crespi, Milano
 Cristina Crippa e Elio De Capitani/Teatro dell’Elfo, Milano
 Gabriella Cucchini, Trieste
 Piero d’Oro, Milano/Cosenza
 Silvia Davoli, Milano
 Diana De Rosa, Trieste
 Laura Darsié, Torino
 Riccardo Di Vincenzo, Milano
 Catia Donini, Rimini
 ENS/Ente Nazionale Sordi, Milano
 Davide Esposito, Milano
 Roberto Fai, Siracusa
 Davide Finco, Genova
 Giovanna Fiorentini, Padova
 Mirko Fontemaggi, Genova
 Paolo M. Fumagalli, Milano
 Barbara Gabotto e Giacomo Guidetti, Milano
 Arianna Gadaldi, Milano
 Tatjana Gawron, Vienna
 Leonardo Giacomini, Milano
 Maria Giovanna Forlani, Piacenza
 Melchiade Gariboldi, Milano
 Maria Gregorio, Milano
 Claudia Grigolli, Milano
 Oscar Iarussi, Bari
 Maurizio Iodice, Cagliari
 Giulia Iselle, Milano/Roma
 Nicole Janigro, Milano
 Maria Vittoria Jonutas Puscasiu, Milano
 Else L’Orange, Roma
 Fabrizio Lava, Biella
 Marina Leonardi, Modena
 Francesco Leprino, Milano
 Nino Liguigli, Lodi
 Enrico Livraghi, Milano
 Carola Lorea, Roma/Calcutta
 Donatella Lupo, Milano
 Pietro Sergio Mauri, Milano
 Maria Grazia Mazzali, Parma
 Fiorenza Manfrin, Milano
 Nicoletta Manno, Milano
 Gillian McLeod, Ascona
 Tanja Mljac, Lubiana
 Lucia Morato, Padova
 Andrea Morini, Bologna
 Manuela Moreira, Brescia
 Peppino Munafò, Milano
 Rita Orlando, Latina
 Luigi Paini, Milano
 Silvia Parlagreco, Torino
 Lorenzo Pellizzari, Milano
 Vincenzo Pezzella, Milano
 Philip Pianezzi, Lugano
 Francesca Piatti, Frascati
 Mario Piavoli, Brescia
 Andrea Pilloni, Milano
 Rossana Pistolato, Treviso
 Nevia Pizzul Capello, Venezia
 Patrizia Raimondi, Bologna
 Fiorano Rancati, Milano
 Francesco Rigon, Venezia
 Ilaria Ruggiero, Milano
 Giancarlo Ricci, Milano
 Angharad Rixon, Milano
 Barbara Rossi, Milano
 Liliana Sacchi, Milano
 Franca Sanna e Franco Batacchi, Venezia
 Giusi Santoro e Stefano Cattini, Bologna
 Laura Santoro Ragaini, Milano
 Raimondo Santucci, Milano
 Elena Schiavi, Milano
 Piero Sciotto, Milano
 Mario Serenellini, Parigi
 Elena Siniscalchi, Milano
 Bruno Slaviero, Milano
 Carla Soffritti, Parma
 Eleonora Sparvoli, Milano
 Emanuele Tessarolo, Milano
 Emanuela Torri, Milano
 Gianni Usai, Genova
 Cesare Vergati, Milano
 Daniela Villa, Milano
 Marta Zanotti, Milano
 Franchino Zari, Milano

