Verdi_Dioniso

8 novembre – 22 dicembre 2013
Palazzo Albrizzi, Venezia

SGUARDI SU NIETZSCHE

Mostra a cura di
Pier Giorgio Carizzoni
Organizzazione:
Associazione Culturale Dioniso
Promossa da:
ACIT Associazione Culturale Italo Tedesca – Venezia
Con il patrocinio e il contributo di:
Goethe-Institut, Consolato Generale della Repubblica Federale di Germania Milano, Regione del Veneto, Città  di Venezia

Friedrich Nietzsche ha affascinato con eguale intensità  sia l’intelletto che l’immaginazione moderni e inizialmente ha avuto maggior fortuna nella letteratura, nella poesia e nelle arti piuttosto che nella filosofia o in altre scienze umane.

Se qualcuno chiedesse perché Nietzsche ha suscitato tanta attenzione, sarebbe difficile trovare una risposta univoca. L’influenza esercitata da Nietzsche sembra provenire dalla originale fattura dei suoi testi, permeati da afflati visionari e poetici e in grado di attrarre generazioni diverse, anche di orientamenti politici divergenti, con motivazioni sempre rinnovate.

La mostra “Sguardi su Nietzsche”, che si inaugura a Palazzo Albrizzi, si compone di fotografie, documenti e una “piccola biblioteca nietzscheana”. Le settanta immagini, un terzo delle quali ritraggono Nietzsche dai sedici anni sino alla soglia della morte, costituiscono un sorprendente campionario di volti e personalità  dell’intellighentia svizzera e tedesca del Sette-Ottocento.

Beethoven, Schopenhauer, Wagner, Lou Andreas-Salomè, amici, compagni di studi, figure determinanti per la formazione dell’uomo e del filosofo, sono rievocati talora come stelle dotate di potente luce propria, talaltra come riflessi oggi quasi impercettibili dell’astro nietzscheano. è ampiamente documentato il ruolo rilevante della sorella di Nietzsche, Elisabeth, fondatrice dell’archivio di Weimar e ispiratrice di numerose, arbitrarie iniziative sul lascito letterario del fratello, nonché ammiratrice di Adolf Hitler. I testi, selezionati in gran parte dall’epistolario del filosofo e collocati accanto alle immagini, più che descrivere tendono a documentare il rapporto tra Nietzsche, gli uomini e le idee del suo tempo, in un calcolato gioco di rimandi e opinioni che si intrecciano gli uni alle altre con brevi e folgoranti espressioni, secondo il migliore stile del filosofo di “Zarathustra”.

La sezione dedicata ai documenti presenta alcune riproduzioni di pagine manoscritte: disegni, una composizione musicale, lettere, frontespizi, bozzetti per libri.

Orario d’apertura: 10-13 / 14-18 – Lunedì chiuso
Ingresso libero

Per informazioni
Associazione Culturale Dioniso: 02.72004100 | e-mail: ass.dioniso@gmail.com
Palazzo Albrizzi: ACIT: 041.5225475 | e-mail: palazzoalbrizzi@alice.it

 

Clicca qui per leggere l’articolo del Gazzettino.